Abuso legge 104: le conseguenze degli abusi dei permessi legge 104/92
L’abuso della legge 104/92, priva il datore di lavoro della prestazione lavorativa da parte del dipendente, oltre a rappresentare un reato che ha conseguente penali per l’abusante.
Per tali motivi, nel caso in cui vi sia il sospetto di abuso della legge 104/92, è fondamentale rivolgersi a un detective esperto e preparato come Grifoni, che possa raccogliere dati sufficienti per confermare o meno la supposizione.
L’Agenzia Investigativa Grifoni, rimane a vostra disposizione per coloro che necessitano di questo tipo di prestazione, garantendo professionalità, serietà e massima riservatezza..
Abuso legge 104: Caratteristiche della legge 104/92
I nostri detective verificano, come anticipato, se sussistano o meno le condizioni per un procedimento a carico dell’abusante, in particolare a causa della percezione indebita dell’indennità nei confronti dell’INPS e dell’utilizzo distorto della prestazione assistenziale.
La conseguenza dell’abuso della legge 104/92 da parte del lavoratore è il “licenziamento per giusta causa”.
Su tale circostanza si è recentemente pronunciata anche la Corte di Cassazione con la sentenza n. 9217/16 del 6 maggio 2016, la quale prevede e considera legittimo il licenziamento di tutti i falsi utilizzatori dei “permessi retribuiti in base alla L.104/92”, ovvero dei dipendenti che sfruttano le giornate di assistenza al parente disabile per svolgere altre attività che nulla hanno a che fare con l’assistenza al disabile.
Secondo la legge non è permesso di svolgere, nella medesima giornata, compiti diversi da quelli indicati dal diritto di concessione del permesso retribuito, poiché sono considerati come abuso di tale diritto.